La crisi dei semiconduttori come sappiamo è un trend destinato ad affliggerci ancora per un po’, il che non fa ben sperare sulla disponibilità delle console next-gen come anche delle schede video di ultima generazione (ormai appannaggio dei cryptominer), nonostante gli sforzi di Sony e Microsoft.
Quali Videogiochi nel 2022 ci aspettano?
Speriamo che l’impegno di entrambe sia ripagato nel 2022 e che sempre più giocatori potranno mettere le mani sulle nuove console, perché il 2021 è stato un anno ricco di novità sul versante next-gen e il 2022 promette di esserlo altrettanto.
Quest’anno abbiamo potuto finalmente vedere degli stralci di next-gen nonostante la maggior parte dei titoli siano stati rilasciati anche sulle “vecchie” console, ma il divario con la nuova generazione si è finalmente fatto sentire, soprattutto con titoli che dal punto di vista tecnico hanno provato a spostare l’asticella un po’ più in alto e che per forza di cose sono dovuti scendere a compromessi nella versione oldgen, come per esempio il neo eletto Game of the Year, Resident Evil VILLAGE, dove nonostante l’ottima fattura tecnica su PS4 e Xbox One, mostra tutte le sue potenzialità sulle console di nuova generazione.
Stesso discorso si può fare su molti titoli multipiattaforma come Far Cry 6, Battlefield 2042 e Call of Duty Vanguard, tutti giochi che dal punto di vista tecnico iniziano a dare un qualcosa in più su next-gen e spingono maggiormente i videogiocatori a fare il grande passo.
Se l’abbondanza di titoli multipiattaforma non bastasse a convincere i giocatori a puntare all’acquisto di una PlayStation 5 o di una Xbox Series S/X, ci pensano le esclusive next-gen ad aggiungere peso alla scelta, visto che oltre ai giochi multipiattaforma e ai titoli cross-gen, Sony ha iniziato a premere l’acceleratore sulle esclusive PlayStation 5 con l’uscita di due pezzi da novanta come Returnal e Deathloop.
Se Returnal possa risultare un gioco “non per tutti” vista la sua natura roguelike, per Deathloop la situazione è inversa visto che l’FPS targato Arkane Studios e Bethesda è una piccola perla di gameplay e narrativa, che vi terrà incollati allo schermo per diverse ore. Il gioco uscirà anche su Xbox Series X/S visto che come ben sappiamo Bethesda è ormai una costola di Microsoft Game Studios e Deathloop rappresenta probabilmente l’ultimo grande titolo Bethesda che uscirà su Playstation visto che come già annunciato, in futuro i titoli principali dello storico sviluppatore americano usciranno in esclusiva sull’ecosistema Xbox (incluso PC Windows), tra i quali già è confermato l’attesissimo “Skyrim nello spazio”, Starfield.
Un’altra grande conferma della buona annata per la nextgen Sony è stato Ratchet & Clank: Rift Apart, un titolo che senza fatica definiamo il primo vero gioco next-gen.
Ratchet & Clank: Rift Apart ha dimostrato per gli sviluppatori che puntare pesantemente sulla tecnologia dell’SSD sia la via da seguire per il futuro, mettendo sul piatto un gioco che su PS4 non sarebbe stato possibile proporre, neanche con centinaia di castrazioni a livello tecnico.
In Ratchet & Clank: Rift Apart i cambi di scenario sono radicati nel gameplay e grazie all’SSD questi cambi sono possibili senza alcun caricamento e mantenendo una quantità di effetti grafici e una risoluzione su schermo impressionante. Non so se alcuni di voi ricordino la campagna in singolo di Titanfall 2, un livello in particolare dove ci trovavamo a balzare tra due linee temporali.
Immaginate un gioco che porta quel concetto all’ennesima potenza, lo rende parte integrante del gameply e ovviamente, a livello grafico è mostruosamente più complesso rispetto a quel singolo livello e avrete Ratchet & Clank: Rift Apart. Senza alcun dubbio dal punto di vista tecnico è stato il gioco che più ci ha sorpreso quest’anno su PlayStation 5 e senza dubbio per la console Sony è stato il primo vero gioco next-gen.
Se Sony punta ancora molto al mercato videoludico inteso alla vecchia maniera, per Microsoft la tendenza è cambiata ormai da tempo e nonostante gli
scetticismi iniziali, il servizio GamePass è sempre più centrale nell’esperienza di gioco Xbox e sta contribuendo parecchio al rinnovato successo di Microsoft nel campo dei videogiochi, un successo che si è consolidato negli ultimi mesi dell’anno con l’uscita del mastodontico racing game Forza Horizon 5, un titolo capace di infrangere ogni record di giocatori su Xbox arrivando a oltre 10 milioni di giocatori nella prima settimana di gioco.
Al netto del fatto che un racing game è infinitamente più semplice dal punto di vista tecnico rispetto ad altre tipologie di giochi, Forza Horizon 5 è l’alba della nextgen per l’ecosistema Xbox e credeteci se vi diciamo che i vari video e foto non rendono giustizia al capolavoro che è il gioco Playground Games. Lo stiamo giocando fin dal lancio e dal punto di vista tecnico è puro fotorealismo e il lavoro degli sviluppatori è impressionante anche a livello di ottimizzazione, visto che il gioco gira sorprendentemente bene anche su Xbox One e su PC di fascia media, il che lo rende un acquisto obbligato per chiunque possieda una di queste piattaforme.
Sull’onda del successo di Forza Horizon 5, Microsoft ha fatto il colpaccio anticipando l’uscita del multiplayer di Halo Infinite in versione Beta, sorprendendo tutti i giocatori che aspettavano con ansia di poter tornare a impersonare Master Chief.
Anche qui gli sviluppatori hanno lavorato in maniera eccelsa, presentando una beta da una pulizia tecnica impressionante, migliore di tantissimi giochi che arrivano sugli scaffali in condizioni disastrose e raccogliendo i consensi di pubblico e critica, in attesa della release completa del gioco che a questo punto, attendiamo con ancora maggiore interesse.
Insomma nel 2021 il piatto si è fatto parecchio ricco e caldo per la next-gen, con l’arrivo di diversi titoli di rilievo che hanno fornito un importante spinta alle nuove console, a ribadire che se la disponibilità fosse ancora maggiore, probabilmente le nuove console sarebbero già campioni di incassi.
Dopo un anno del genere, non ci si può che aspettare ancora di più per il 2022 visto e considerando la lista di titoli che vedremo l’anno prossimo su entrambe le console. La lista è lunga, e già nel primo trimestre ci ritroveremo gli attesissimi Elden Ring e Horizon 2: Forbidden West entrambi in uscita a febbraio, ma visto che le date di uscita ormai sono una pura formalità e spesso sono soggette a rinvii, sul resto dell’anno non abbiamo ancora informazioni certe se non una lista di giochi che DOVREBBERO uscire entro il 2022 ma di cui al momento non si hanno date certe.
Tra questi troviamo God of War: Ragnarok, Hogwarts Legacy, Forspoken e il già citato Starfield sul quale invece abbiamo più certezze visto che la data di uscita non è negoziabile (Starfield uscirà esattamente 11 anni dopo Skyrim, rinnovando il gioco sui numeri da 11-11-11 a 11-11-22).
Sul resto possiamo solo fare supposizioni, ci piacerebbe vedere il sequel di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, quasi sicuramente avremo un nuovo Assassin’s Creed, arriveranno Gran Turismo 7 e STALKER 2, mentre per Marvel’s Spider Man 2 e Marvel’s Wolverine dovremo sicuramente attendere il 2023.
Una cosa è certa, nel 2022 non ci mancheranno i giochi e se il 2021 ci ha dato tante soddisfazioni, non possiamo che attenderci ancora di meglio per l’anno che verrà, dove speriamo sempre più giocatori potranno fare il passo verso la next-gen e dove per forza di cose, diremo addio alla cara vecchia old-gen.