• Dragon Ball
  • Obey Me
  • How I Met Your Mother
  • Harry Potter
  • saint seiya
  • robot aspirapovere
  • truffe
  • phishing
Tech News, Magazine & Review WordPress Theme 2017
  • Notizie
  • Videogiochi
  • Cinema
  • Anime
  • Sport
  • Libri
  • Tecnologia
    • Scienza
No Result
View All Result
  • Notizie
  • Videogiochi
  • Cinema
  • Anime
  • Sport
  • Libri
  • Tecnologia
    • Scienza
No Result
View All Result
PlayTalk.it
No Result
View All Result
Home News

Ricercatori svelano le tecniche utilizzate dagli hacker del gruppo Cranefly

by
Febbraio 26, 2023
1
Ricercatori svelano le tecniche utilizzate dagli hacker del gruppo Cranefly
ADVERTISEMENT
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su Telegram

Il protagonista di questa notizia è un gruppo di hacker che ha creato un nuovo malware, non noto dalle definizioni dei principali antivirus e antimalware: questo gruppo si chiama Cranefly.

Questo gruppo di hacker scoperto di recente, noto per prendere di mira i dipendenti che si occupano di transazioni aziendali, pare sia collegato a una nuova backdoor chiamata Danfuan.

Questo malware, non ancora documentato, viene distribuito tramite un altro software chiamato Geppei, hanno affermato i ricercatori di Symantec, da Broadcom Software, in un loro rapporto.

ADVERTISEMENT
ADVERTISEMENT

Quali “oscuri segreti” nasconde questo gruppo di nome Cranefly?

Il programma “viene utilizzato per installare una nuova backdoor e altri strumenti utilizzando la nuova tecnica di lettura dei comandi da registri di Internet Information Services (IIS) apparentemente innocui“, hanno affermato i ricercatori.

Il set di strumenti è stato attribuito dalla società di sicurezza informatica a un sospetto hacker spia chiamato UNC3524, appartenente al gruppo Cranefly, che è venuto alla luce per la prima volta a maggio 2022 per la sua “opera” di raccolta di e-mail in blocco da vittime che si occupano di fusioni e acquisizioni e altre transazioni finanziarie (molto frequente in tempi recenti).

Uno dei principali ceppi di malware usati da questo gruppo è QUIETEXIT, una backdoor implementata su dispositivi di rete che non supportano il rilevamento antivirus o degli endpoint, come alcuni ripetitori Wi-Fi, e alcuni access point wireless, consentendo all’intruso di rimanere nascosto per lunghi periodi di tempo.

Geppei e a Danfuan si aggiungono alle armi informatiche personalizzate del gruppo Cranefly, con il primo che agisce da dropper leggendo i comandi dai registri IIS, ma entrambi, va detto, si mascherano come richieste di accesso al Web innocue (per questo difficili da rilevare anche per antivirus standard) inviate a un server già compromesso.

ADVERTISEMENT

“I comandi letti da Geppei contengono file [di estensione] .ashx codificati dannosi“, fanno notare i ricercatori. “Questi file vengono salvati in una cartella arbitraria determinata dal parametro del comando e vengono eseguiti come backdoor.”

Ciò include una web shell chiamata reGeorg, che è stata utilizzata da altri autori come APT28, DeftTorero e Worok, e un malware mai visto prima chiamato Danfuan, progettato per eseguire codice C# che poi sarà compilato

Symantec ha affermato di non aver capito ancora al 100% come i principali fautori (il gruppo Cranefly) dell’attacco siano riusciti filtrare i dati dalle macchine delle vittime nonostante un lungo periodo di permanenza di 18 mesi su reti compromesse.

“L’uso di una nuova tecnica e strumenti personalizzati, così come le misure adottate per nascondere le tracce di questa attività sulle macchine delle vittime, indicano che Cranefly è un gruppo hacker piuttosto abile“, hanno concluso i ricercatori.

Come difendersi, quindi, da un attacco che non ha (ancora) le definizioni presso i vari antivirus?

Qui, purtroppo, non si parla di un attacco dovuto al fatto che “si è stati poco attenti” perché accidentalmente un impiegato poco capace ha cliccato un link sbagliato o perché sono stati dati dati personali accidentalmente in giro: la cosa è un tantino più seria.

Fino a quando questo malware non sarà “scansionato” da chi di dovere, difficilmente un antivirus o antimalware avrà definizioni per riconoscerlo: occorrerà, quindi, aspettare un pochino e lasciar lavorare gli esperti di sicurezza informatica.

Tuttavia è possibile rivelare possibili intrusioni tramite dei programmini apposta; peccato siano incredibilmente costosi poiché sono per aziende, non per privati.

Malwarebytes, tuttavia, ha uno di questi programmi in versione trial (ma ce ne sono altri gratuiti, volendo) che puoi installare se pensi che ci sia un’intrusione.

È buona norma, tra l’altro, controllare se il router con il quale sei collegato alla linea internet non abbia dispositivi sconosciuti attivi tramite Wi-Fi, in quel caso utilizza i servizi del tuo operatore per rimuoverli e cambia password Wi-Fi.

————-

Contenuto pubblicato su tech.icrewplay.com Read More

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ADVERTISEMENT
PlayTalk.it

Copyright © Alpha Unity - testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma n. 75 del 26/07/2017. Tutti i diritti riservati.

  • Lavora con noi
  • Privacy Policy
  • Advertising
  • Contact

Seguici

No Result
View All Result
  • Ultime notizie
  • Videogiochi
  • Recensioni
  • Cinema
  • Sport
  • Anime
  • Libri
  • Tecnologia
  • Scienza

Copyright © Alpha Unity - testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma n. 75 del 26/07/2017. Tutti i diritti riservati.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Facebook
OR

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Generated by Feedzy