• Dragon Ball
  • Obey Me
  • How I Met Your Mother
  • Harry Potter
  • saint seiya
  • robot aspirapovere
  • truffe
  • phishing
Tech News, Magazine & Review WordPress Theme 2017
  • Notizie
  • Videogiochi
  • Cinema
  • Anime
  • Sport
  • Libri
  • Tecnologia
    • Scienza
No Result
View All Result
  • Notizie
  • Videogiochi
  • Cinema
  • Anime
  • Sport
  • Libri
  • Tecnologia
    • Scienza
No Result
View All Result
PlayTalk.it
No Result
View All Result
Home News

Navigazione in incognito: ecco come proteggersi realmente

by
Gennaio 23, 2023
1
Navigazione in incognito: ecco come proteggersi realmente
ADVERTISEMENT
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su Telegram

Navigazione in incognito usata in svariati modi e tutti hanno un solo e unico obiettivo: tenere segreti riguardanti la nostra privacy. Ebbene, a quanto risulta tale navigazione potrebbe far cilecca se non viene associata a qualche accortezza. I consigli che leggerai potrebbero risultare un po’ eccessivi, ma ricordati che internet non è il posto magico che si possa pensare e potresti incorrere a qualche problematica. Una navigazione sicura garantisce anche una maggior sicurezza per te stesso, specialmente a fronte delle innumerevoli truffe che girano nel web.

I dati che potrebbero essere rilevati, anche durante la navigazione in incognito, potrebbero essere: indirizzi web che visiti, il tempo trascorso e cosa guardi, da quale dispositivo ti stai connettendo e la tua posizione geografica in maniera approssimativa, a volte anche nella maniera più specifica possibile. Proprio nei mesi scorsi abbiamo rilasciato un articolo approfondito su una ricerca mossa da NordVPN che dimostra quanti trackers possiedono i siti web e cosa vanno a cercare nello specifico.

E sono molti gli utenti che utilizzano tale modalità, almeno secondo uno studio portato a termine dall’Università di Chicago e dall’Università Leibniz di Hannover. Alla ricerca hanno partecipato ben 460 partecipanti e i dati rilevati sono abbastanza significativi. Troverai qualche informazione in più all’ultimo paragrafo.

ADVERTISEMENT

Navigazione in incognito: la potenza della VPN

Un consiglio che possiamo dare fin da subito è quello di usare una VPN in grado di crittografare ciò che avviene nelle tue navigazioni. Ebbene sì, una VPN può fare moltissimo; infatti avrai modo di avere il tuo indirizzo IP totalmente coperto o dinamico, in modo da poter confondere il tracker che tenterà di scoprire qualche dato in più. E tutti conosciamo la forza che possiede NordVPN, per esempio, anche tramite le numerose pubblicità che vediamo in giro su YouTube: ottimo modo per poter avere contenuti esclusivi riservati in altri paesi col solo aggiramento della geolocalizzazione.

Non solo, perché offre una velocità raddoppiata e potrai vedere o scaricare file in totale libertà. Ad ogni modo, ne abbiamo parliato abbondantemente in altri numerosi articoli e ti consigliamo di visionarli per poter avere un quadro più completo dell’argomento. Altro consiglio molto importante, e che per molti potrebbe risultare fin troppo banale, è quello di cancellare i cookie dopo la propria navigazione. I cookie, anche durante la navigazione in incognito, registra il tuo comportamento all’interno dei vari siti.

ADVERTISEMENT

Oltre a quanto detto, è necessario utilizzare qualche componente aggiuntivo al proprio browser, ovviamente del tutto gratuiti. Ecco una lista da visionare e su cui riflettere:

ADVERTISEMENT

Ghostery: ti avvisa quando un sito web possiede tanti tracker e blocca la trasmissione dei dati raccolti in base alla tua navigazione;
Noscript: blocca Java pericolosi, applet Java e potrai gestire i contenuti in totale autonomia;
Ublock Origin: protegge i tuoi dati e posiziona un filtro che si aggiorna automaticamente per bloccare le pubblicità che riescono a tracciare i tuoi dati.

Una ricerca fruttuosa

La navigazione in incognito è per tutti sinonimo di sicurezza, almeno così si pensava; la ricerca mossa dalle due Università hanno dimostrato che non è proprio così in quanto solo il 40% dei partecipanti ritiene che la navigazione sia veramente anonima e sicura. Il restante, ovviamente, no e solo il 37% ritiene che sia possibile nascondere il proprio comportamento sul web al datore di lavoro. Magari mentre si utilizza un computer aziendale, per esempio, e ciò è molto incorretto. Il 27% pensa che sia assolutamente più protetto dai malware durante la navigazione in incognito, mentre il 22,6% afferma che tale modalità li renda più sicuri e nascosti al governo.

Il 56% dei partecipanti hanno ammesso che pensato quanto la modalità in incognito non riesca a dare loro una cronologia delle ricerche stabile e corretta. In poche parole, molte percentuali affermano che alcuni utenti continuano a dare retta ad alcune dicerie che si tramando da quando il computer è entrato nelle case delle persone di tutto il mondo. Infatti, i dati raccolti provengono da partecipanti di tutto il mondo e non solamente residenti su suolo italiano.

————-

Contenuto pubblicato su tech.icrewplay.com Read More

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ADVERTISEMENT
PlayTalk.it

Copyright © Alpha Unity - testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma n. 75 del 26/07/2017. Tutti i diritti riservati.

  • Lavora con noi
  • Privacy Policy
  • Advertising
  • Contact

Seguici

No Result
View All Result
  • Ultime notizie
  • Videogiochi
  • Recensioni
  • Cinema
  • Sport
  • Anime
  • Libri
  • Tecnologia
  • Scienza

Copyright © Alpha Unity - testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma n. 75 del 26/07/2017. Tutti i diritti riservati.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Facebook
OR

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Generated by Feedzy