Che tu possegga una console o meno, sicuramente ti sarà capitato di sentirne parlare su YouTube, avrai visto qualche stream su Twitch oppure conosci qualche videogiocatore appassionato con cui ti sarà capitato di condividere qualche oretta di gioco. Magari ora (complice l’arrivo dell’inverno) sei alla ricerca di una console e di qualche titolo per iniziare, questo è l’articolo che fa per te!
Anzitutto, mi sento di orientare la tua scelta su tre console in particolare:
- la prima è senza alcun dubbio Nintendo Switch, la sua natura ibrida e il suo parco titoli che comprende tanto esclusive di spessore come i vari The Legend of Zelda e Super Mario quanto titoli per casual gamer (soprattutto porting di giochi di scorse generazioni) rendono la console della grande N una scelta azzeccatissima che potrebbe accontentare un po’ tutti i gusti;
- la seconda console che vorrei consigliarti è PlayStation 4, con l’avvento della sua introvabile sorella minore, puoi portarti a casa l’ex ammiraglia di casa Sony a prezzi ben più che ragionevoli, avrai così un hardware con un parco titoli sconfinato che può vantare alcune delle migliori esclusive degli ultimi anni (di cui parleremo più avanti tra l’altro!);
- l’ultima console consigliata ti porta già con un piede nella next-gen: sto parlando di Xbox Series S. Se sei interessato a tuffarti a capofitto nel mondo videoludico, la proposta “nerfata” di next- gen di casa Microsoft (che a livello hardware si trova a metà strada tra vecchia e nuova generazione) questa console, decisamente più reperibile di Xbox Series X e piccola sia a livello di dimensione che di prezzo, ti darà accesso a un immenso catalogo di titoli solo in digitale (la console infatti non dispone di un lettore) impreziosito dall’abbonamento Xbox Game Pass che spesso e volentieri metterà a disposizione in maniera gratuita diversi titoli anche al day one.
Ora che hai un’idea più chiara di come potresti muoverti tra le varie proposte dei colossi dell’intrattenimento (per qualsiasi dubbio o domanda ci vediamo nei commenti!) passiamo alla parte più succulenta dell’articolo: 5 videogiochi per te che non videogiochi!
Crash Bandicoot: N. Sane Trilogy
L’ex icona di casa Sony ha lasciato il segno su diverse generazioni videoludiche e di giocatori. Il folle peramele arancione ha fatto il proprio debutto su PlayStation 1 nel lontano 1996 come risposta a Nintendo che nello stesso anno pubblicava Super Mario 64, all’epoca incredibile e rivoluzionario open world 3D. Nel 2017 la prima trilogia di Crash Bandicoot ha fatto il proprio trionfale ritorno su console dell’ottava generazione e grazie al suo strabordante successo ha dato il via libera ha un’operazione nostalgia vastissima che ha riportato in auge icone videoludiche degli anni ’90 come la serie Spyro o Medievil.
Crash Bandicoot: N. Sane Trilogy potrebbe essere un ottimo punto di partenza per nuovi videogiocatori, non solo per la sua importanza a livello storico nel genere platform e per una componente grafica interamente tirata a lucido che lo rende estremamente gradevole, ma perché tutti e tre i titoli che compongono la trilogia si presentano ai giocatori come platform immediati e senza troppi fronzoli, il cui gameplay sarà talmente chiaro e intuitivo anche senza tutorial da renderlo una scelta adatta praticamente a tutti!
Crash Bandicoot: N. Sane Trilogy è attualmente disponibile su PlayStation 4, Xbox One, Steam, Nintendo Switch e in retrocompatibilità anche su PlayStation 5 e Xbox Series X e S.
La saga di Uncharted
Rimaniamo in casa Naughty Dog, la saga che vede protagonista l’avventuriero Nathan Drake e i primi titoli dedicati a Crash Bandicoot infatti sono stati sviluppati dalla stessa software house. Attualmente la serie Uncharted può contare in totale 6 titoli, di cui due che potremmo definire spin-off (L’abisso d’oro e L’eredità perduta) e quattro invece appartenenti alla serie principale.
I primi tre Uncharted hanno fatto il proprio debutto su PlayStation 3, ma è possibile recuperarli comodamente in un’unica trilogia su PlayStation 4 o 5, stesso discorso per il quarto capitolo della serie, recuperabile direttamente su PlayStation 4 o 5 a prezzi irrisori. La tetralogia è quanto di meglio potrebbero desiderare gli amanti dell’action: sparatorie, rompicapi e puzzle ambientali che metteranno alla prova la mente dei giocatori, inseguimenti al cardiopalma, misteri e complotti… il tutto contraddistinto da un taglio fortemente cinematografico.
Uncharted 4 è un vero e proprio capolavoro dell’ottava generazione videoludica, ciononostante giocare anche i primi tre titoli permetterà di scoprire ai giocatori tutta la storia di Nathan Drake, il rapporto con l’indimenticabile Victor “Sulley” Sullivan e la sua storia con Elena Fisher, tutto calcolato per creare uno dei personaggi più umani eppure iconici di sempre!
Pokémon Spada e Scudo
Che tu sia un videogiocatore o meno, è impossibile non aver mai sentito parlare di Pokémon! A partire dai primi ’90, Game Freak prima e The Pokémon Company poi hanno contribuito a rendere il brand con protagonisti i mostriciattoli tascabili più famosi di sempre un vero e proprio successo globale con un merchandising a dir poco virale composto da anime, manga, peluche e gadget di ogni tipo.
Con Pokémon Spada e Scudo, l’ottava generazione di mostriciattoli ha fatto il proprio debutto in esclusiva su Nintendo Switch; mettiamo subito in chiaro le cose: non consiglio questa coppia di titoli perché sono i migliori della serie, anzi, nel quadro generale di venticinque anni di brand sono abbastanza lontani dai fasti di Pokémon Cristallo o Bianco e Nero, piuttosto quest’accoppiata di titoli è un ottimo entry point per un intero genere: quello dei GDR a turni.
Questa tipologia di titoli potrebbe conquistare ogni amante delle belle storie e rivelarsi anche particolarmente indicata per quei giocatori che non si sentono particolarmente abili manualmente e vogliono piuttosto usare il cervello per affrontare le minacce di mondi di gioco molto spesso fantastici e ispiratissimi. Pokémon Spada e Scudo rappresentano un GDR a turni non particolarmente complesso che potrebbe farti entrare nei meccanismi del genere senza particolari difficoltà per poi magari approdare su opere di tutt’altro calibro come Dragon Quest XI o Bravely Default II.
Super Smash Bros. Ultimate
Senza ombra di dubbio l’apice della saga di picchiaduro per eccellenza, sbarcato in esclusiva su Nintendo Switch per impreziosire ulteriormente il parco titoli di tutto rispetto della console. Come lo stesso ideatore Masahiro Sakurai lo definisce, il titolo è “Semplice da imparare, ma difficile da masterare”, questa sua caratteristica lo rende adatto letteralmente a ogni tipo di giocatore.
Estremamente tecnico, ma al contempo divertente senza impegno anche per i neofiti, Super Smash Bros. Ultimate, a seconda di come lo si voglia giocare, potrebbe rivelarsi tanto un picchiaduro puro quanto un interessante mix con un party game. Inoltre, oltre a essere divertentissimo e con una giocabilità incredibilmente bilanciata, il titolo è attualmente una delle più ricche e complete enciclopedie videoludiche grazie a un roster che va a pescare dai più disparati brand che hanno fatto la storia (e che fanno anche l’attualità) del medium videoludico, un’ottima occasione per scoprire nuovi titoli che potresti aver voglia di giocare!
Apex Legends
Per concludere, uno sparatutto free to play. Dopo lo strabordante successo di Fortnite, che dal 2015 non accenna a calare, molti sviluppatori e brand hanno tentato di riarrangiare la formula del battle royale (o semplicemente fare un copia incolla del titolo targato Epic Games) con risultati più o meno validi e tra questi troviamo proprio Apex Legends, un riuscitissimo incontro tra hero shooter e battle royale.
Il free to play di Respawn Entertainment potrebbe essere addirittura preferibile a Fortnite stesso per un giocatore che muove i suoi primi passi nel mondo videoludico per la sua semplicità e immediatezza. Fortnite è diventato un vero e proprio macrocosmo incredibilmente denso di contenuti, dettaglio che potrebbe risultare ingombrante per alcuni giocatori. Tra l’altro, la modalità base di Apex Legends prevede di giocare in squadre da tre, dettaglio non da poco dal momento che potresti farti accompagnare da amici più esperti o desiderosi di conoscere assieme a te il titolo così da spalleggiarvi a vicenda!
Apex Legends ha all’attivo 11 Stagioni e 18 Leggende di cui potrai liberamente scegliere chi impersonare, il gioco è disponibile gratuitamente con acquisti in game su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X e S, Xbox One, PC e Nintendo Switch.
Hai provato qualcuno dei videogiochi consigliati o ne conosci altri con cui sei stato alle prese da neofita? Dicci la tua nei commenti!
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